Circa un mese fa (precisamente il 5 giugno 2023) pubblicavamo su questo sito un articolo nel quale tentando di fare chiarezza sulle procedure finanziate con fondi PNRR, PNC, o strutturali dell’UE, entravamo nella questione dell’individuazione della disciplina applicabile (D.lgs. 50/2016 o D.lgs. 36/2023) sostenendo la tesi dell’applicabilità del D.lgs. 36/2023 anche a tali procedure e svolgendo una serie di considerazioni “a cascata“.

In base a quanto è possibile ricavare da una ricerca su riviste specializzate, siti specializzati, forum, gruppi social, ecc., questo orientamento è largamente prevalente.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha tuttavia emanato il 12 luglio 2023 una circolare esplicativa nella quale ritiene applicabile le norme richiamate del D.lgs. 50/2016 anche agli interventi pubblici finanziati con fondi PNRR e PNC indette dopo l’1 luglio 2023 (qui il link istituzionale dove scaricare il testo della circolare).

Questa soluzione svolge certamente una funzione di semplificazione, perchè consente di continuare ad applicare il terreno più “battuto” del D.lgs. 50/2016 (seppure in relazione alle sole disposizioni espressamente richiamate). Non ci convince, tuttavia, sul piano teorico, non foss’altro perchè non è stato considerata minimamente la disposizione dell’art. 226 c. 5 D.lgs. 36/2023, secondo cui ogni rinvio alle disposizioni dei codici precedenti va considerato come riferito alle disposizioni corrispondenti del codice attuale.

Preferiamo tuttavia non indugiare oltre sulla condivisibilità di quanto espresso nella circolare, per concentrarci invece sulle relative conclusioni, che così sintetizziamo:

  • in generale, per quanto riguarda le procedure “PNRR e assimilate“, si applicano il D.L. 77/2021 e le disposizioni del D.lgs. 50/2016 espressamente richiamate;
  • per quanto riguarda, in particolare, le procedure “PNRR  e assimilate” indette dai Comuni non capoluogo di Provincia, rimane applicabile il “sistema di aggregazione delle stazioni appaltanti introdotto (seppure nella vigenza del D.lgs. 50/2016) dall’art. 52 c. 1, lett. a), numero 1.2, del D.L. 77/2021“.