Il nuovo Codice riserva importanti novità anche riguardo la disciplina dell'”esclusione automatica delle offerte anomale” di cui all’art. 54 D.lgs. 36/2023, che riguarda gli appalti che siano congiuntamente:
- di importo inferiore alle soglie comunitarie di cui all’art. 14;
- non presentino un interesse transfrontaliero.
Tre le principali novità:
- la stazione appaltante non ha la facoltà di decidere se prevedere nei documenti di gara l’esclusione automatica delle offerte che si collochino al di sopra della soglia di anomalia, ma è obbligata ad inserire la previsione dell’esclusione automatica;
- i metodi di calcolo della soglia di anomalia sono tre (e sono descritti analiticamente nell’allegato II.2);
- la stazione appaltante può scegliere quale metodo di calcolo adottare.
Riguardo i tre metodi, osserviamo quanto segue in estrema sintesi:
- il metodo A è identico all’ultima versione dell’art. 97 cc. 2 e 2-bis D.lgs. 50/2016;
- il metodo B introduce la regola del “secondo prezzo“, cioè l’operatore economico primo in graduatoria rimane sempre colui il quale ha formulato il miglior ribasso non anomalo, ma il valore del contratto sarà determinato operando il ribasso operato dell’operatore economico secondo in graduatoria;
- il metodo C si caratterizza perchè, nella metodologia di calcolo della soglia di anomalia, è presente la variabile dello “sconto di riferimento” che avrà indicato previamente la stazione appaltante sulla base della tabella A dell’allegato II.2 (o discostandosene motivatamente).
Il primo metodo avrebbe il vantaggio di essere conosciuto dalle stazioni appaltanti, ma potrebbe comportare un innalzamento dei ribassi, che a fronte di un apparente risparmio iniziale potrebbe ingenerare criticità facilmente immaginabili.
Il secondo metodo avrebbe il pregio di indurre razionalmente gli operatori economici a formulare il ribasso che realmente gli operatori economici ritengono essere sostenibile razionalmente, in ragione di studi accademici approfonditi.
Il terzo metodo avrebbe il vantaggio di consentire alla stazione appaltante di “tarare” le dinamiche del ribasso, attraverso la scelta dello sconto di riferimento.
L’esperienza effettiva consentirà di verificare se quanto presagito in sede di modellizzazione econometrica dagli autori dei metodi sarà rispondente alla realtà.